Puoi donare il tuo 5×1000 a Cooperativa POP, il tuo sostegno ci permetterà di ampliare e innovare le nostre progettualità
Donare il tuo 5×1000 è semplice e non costa nulla. Ecco come fare:
- Compila il modulo 730, il CU oppure il Modello Unico
- Vai alla voce scelta per la destinazione del 5 per mille dell’IRPEF
- Firma nel riquadro “sostegno degli enti del terzo settore iscritti nel RUNTS di cui all’art. 46, c. 1, del d. Lgs. 3 luglio 2017, n. 117, comprese le cooperative sociali ed escluse le imprese sociali costituite in forma di società, nonché sostegno delle onlus iscritte all’anagrafe“
- Indica il codice fiscale di Cooperativa POP: 09661130964
Puoi donare anche se non devi presentare la dichiarazione dei redditi.
- Puoi consegnare l’allegato del CU (compilato e in busta chiusa) ad un ufficio postale oppure ad uno sportello bancario (viene ricevuto gratuitamente), oppure ad un intermediario abilitato alla trasmissione (CAF, commercialista, ecc.).
- Sulla busta devi scrivere “destinazione del 5 per mille dell’IRPEF” e indicare il tuo cognome, nome, codice fiscale
Cooperativa POP, insieme a RTI Bonvena, con capofila Consorzio Comunità Brianza, diffonde e sostiene la campagna “#brianzacheaccoglie2023. Un’altra emergenza o l’opportunità di guardare oltre?” che raccoglie le best practices sul tema dell’accoglienza migranti e analizza quanto sta succedendo negli ultimi mesi per quanto riguarda la gestione dei flussi migratori e il suo reale impatto nella provincia di Monza e Brianza.
Continuiamo testardamente a ritenere che il fine del nostro lavoro sia l’autonomia delle persone che attraversano i nostri progetti.
Gli obiettivi di questa nostra azione sono i seguenti:
– Sensibilizzare l’opinione pubblica e gli attori istituzionali rispetto alle problematiche che riscontrano i cittadini stranieri nell’accesso ai diritti e ai servizi.
– Valorizzare e implementare il lavoro fatto dalla rete territoriale.
– Riattivare un dialogo con enti del terzo settore, istituzioni pubbliche e società civile alfine di continuare a sviluppare in modo virtuoso il modello di accoglienza sviluppato in Brianza.
La rete RTI Bonvena in dieci anni di attività ha dato vita ad un “modello di accoglienza brianzolo” divenuto un fiore all’occhiello analizzato e studiato a livello nazionale ed europeo: grazie infatti alle opportunità offerte dai fondi FAMI e dalle rispettive linee di finanziamento Europee, il modello è stato nel tempo arricchito e implementato attraverso lo scambio con partner italiani (Comuni di Ravenna, Rimini, Matera, Regione Puglia, Università Roma 3, Università Cattolica, Politecnico di Milano) ed europei (Spagna, Belgio, Polonia, Romania, Lettonia, Svezia, Finlandia e Germania).
Vi invitiamo quindi a sostenere la campagna sottoscrivendo il documento e a lavorare insieme a noi per costruire iniziative sui temi dell’accoglienza, dell’integrazione e della gestione dei flussi migratori.
SCARICA IL DOCUMENTO COMPLETO CLICCANDO QUI
Per qualsiasi informazione scrivi a: segreteria@rtibonvena.it
Riprendono gli incontri del laboratorio di italiano dedicato alle donne residenti a Truccazzano.
Vi aspettiamo dal 16 settembre il martedì e il venerdì dalle 9.30 alle 12.00 in via Scotti 23 a Truccazzano
Per informazioni scrivici a alfabetizzazione@cooperativapop.org o manda un messaggio al 3515529130.
Le iscrizioni saranno raccolte direttamente il 16/09/22
Dall’esperienza del Fondo Hope nasce il Fondo Speranza, si tratta di un fondo di solidarietà dedicato al lavoro e alla casa e più in generale ad avviare l’integrazione delle persone in condizione di maggiore difficoltà per motivi personali o di contesto, residenti nella provincia di Monza e Brianza.
Grazie al contributo degli enti promotori (che trovi in fondo al post), il Fondo può già contare su un capitale di 50.000 euro che verranno utilizzati per sostenere percorsi di integrazione, formazione professionale e tirocini lavorativi e sostegno per l’autonomia abitativa.
Tutti possono contribuire al fondo: privati cittadini, enti, aziende o associazioni. Scopri di più e dona sul sito della Fondazione della Comunità di Monza e Brianza
enti promotori:
Rete Bonvena
Cgil Monza e Brianza
Cisl Monza Brianza Lecco
UIL Monza e Brianza
Caritas della Zona Pastorale V della Diocesi Ambrosiana
CSV Monza Lecco Sondrio – sede Monza e Brianza CSV Monza Lecco Sondrio – sede Lecco CSV Monza Lecco Sondrio – sede Sondrio)
Fondazione della Comunità di Monza e Brianza
Hanno aderito anche:
Apa Confartigianato Monza Brianza
Confcooperative Milano, Lodi, Monza e Brianza
Forum provinciale del Terzo Settore Monza e Brianza,
Legacoop Lombardia
Unione Artigiani della provincia di Milano e Monza e Brianza.
Oggi 23 Marzo 2021 la Rete di Brianza Accogliente e Solidale inaugura una doverosa campagna di informazione e di sensibilizzazione. E chiede a tutte le cittadine e a tutti i cittadini di aiutarci a diffondere questa notizia.
“Oggi affermiamo, una volta di più, di essere dalla parte degli invisibili.
Oggi denunciamo una cosa che molti sanno, ma che pochi dicono: in nessun piano vaccinale vengono citati i migranti irregolari o in attesa di regolarizzazione. Ci riferiamo a persone spesso più vulnerabili al contagio e più soggetti a situazioni di salute precaria. Si tratta, inoltre, di contagi non tracciabili perché molto spesso queste persone sono prive di residenza; di conseguenza, la mancata inclusione in un piano vaccinale potrebbe essere un problema di salute pubblica.
Per questo ti chiediamo di stare dalla parte degli invisibili. Fai girare questo messaggio e aggiungi alla foto del tuo profilo Facebook il motivo di Brianza Accogliente e Solidale.
Se non hai un profilo Facebook o Instagram puoi inoltrarci una tua foto con un cartello #DALLAPARTEDEGLIINVISIBILI alla e-mail welcometobrianza@gmail.com.”
Di seguito l’appello preparato dalla Rete e condiviso nella conferenza stampa che si è tenuta oggi.